Ex libris
Con oltre 350 elementi, la Collezione Carrino comprende una tra le più grandi raccolte al mondo di ex libris dedicati a Beethoven.
La locuzione “ex libris” rimanda a un uso quasi scomparso: inizialmente era un’etichetta disegnata, con il nome del titolare di una biblioteca. Applicato sulla seconda pagina di copertina, attestava la proprietà del volume. Fino al XIX secolo era quasi esclusivo appannaggio delle biblioteche nobiliari, monastiche o degli studi universitari. Con l’avvento di una nuova classe borghese, perse la funzione di contrassegno, per diventare oggetto d’arte e di collezione. La diffusione di questa moda nel corso del Novecento coincise con la massima fioritura della grafica, portando per emulazione a creare autentici capolavori: proprio per le dimensioni ridotte, gli ex libris sono spesso concentrati di sapienza artistica, dove con tecnica sopraffina si rappresentato in poco spazio scene complesse ad alta densità simbolica.
Ne sia esempio l’ex libris della baronessa Caroline von Dalberg, forse il più bello mai realizzato su Beethoven. Opera di gusto Liberty, di straordinaria fattura, riproduce la maschera originale da vivo del Maestro, realizzata in gesso da Franz Klein nel 1812. Lo stupendo velo nero a volute, più volte ripiegato, muta colore e sembra ondeggiare sul volto di Beethoven. È il velo dell’intestataria dell’opera, che si contrappone alla caducità degli ornamenti floreali della figura ed esprime i nobili sentimenti di Caroline per Beethoven, destinati a durare per l’eternità.
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ALFRED COSSMANN, *Graz, 2.10.1870 - †Vienna, 21.2.1951.
Ex libris Caroline Freifrau von Dalberg, incisione su rame, 1910. Forse l’ex libris più bello su Beethoven mai realizzato.
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HEINRICH REIFFERSCHEID, *Breslau, 1872 - †Niederdollendorf am Rhein, 1945.
Ex libris Anna Huber, acquaforte, per il 75° anniversario della Morte del Compositore, 1902.
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HANS EGGIMANN,*Berna, 29.9.1872, - †ivi, 29.5.1929.
Ex libris Musicis Alice Elsener, acquaforte, Berna, 1912. Alice si raffigura mentre legge la musica di Beethoven.
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JULIUS OSCKAR ROICK, *Berlino, 28.3.1870 – †ivi, 12.11.1926.
Ex libris Biblioteca Charlotte Rassler, cliché, Vienna, primo decennio del Novecento. Charlotte ci mostra l’opera 30 n. 3 di Beethoven.
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ALFRED SODER, litografo, pittore, incisore svizzero, *1880 - †1957.
Ex libris Heini Schaublin, acquaforte, 1915 circa.
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KARL BLOSSFELD, pittore, grafico e illustratore tedesco, *6-11-1892, †16-02-1975.
Ex libris G. Schöneck – G. Doman, acquaforte, 1927. In basso, sotto i loro nomi, l’incontro ideale tra i due intestatari al suono delle campane.
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LUIGI CASALINO, artista italiano vivente a Novara.
Ex libris Luigi Casalino (ipse fecit), acquaforte, 2009. Raffigurazione sul dramma della sordità.
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PAOLO ROVEGNO, *Cremona, 1942.
Ex libris AR “Cercando l’armonia”, acquaforte e acquatinta, Piacenza, 2009.
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IGOR CVACHO, pittore, grafico, illustratore, designer, editore e cantautore slovacco. *Žilina, 1961.
Ex libris Fu Xian Zhai “Per Elisa”, acquaforte, secondo decennio anni Duemila.
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JAN MEEUS, grafico belga attivo nei primi anni Ottanta del Novecento.
Ex libris Jef Arras, xilografia originale, firmata e datata dall’Autore, 1983, che concilia le sue passioni per il rock e per Beethoven.